28 Ott Tre buoni motivi per non avere una wedding planner!
Tre buoni motivi per non avere una wedding planner!
Oggetto di dispute conversative a lancio di “io faccio tutto da sola” oppure “la mia sala ha già la wedding planner” o ancora “il mio fiorista mi ha detto che mi farà da wedding planner”, cresce, tra le spose in procinto di salire sull’altare, il dubbio esistenziale sul fare a meno o no della famosa wedding planner.
Cominciamo col chiarire subito una cosa:
Le wedding planner che dicono di “costare gratis” (che già di per se è un ossimoro!), non sono plausibili nel mondo lavorativo. Ma scusate, avete mai comprato le scarpe gratis, e vi siete mai avvalsi del servizio assicurativo gratis? A parte Denzel Washington in “The Equalizer”, diteci, come pensate sia possibile che una persona vi dedichi gratuitamente il suo tempo?! E ricordate che nell’istante in cui a pagarla saranno gli operatori a lei convenzionati, voi non saprete mai con esattezza il costo effettivo di quel che state sborsando.
Premesso ciò, ecco tre buoni motivi per non avere una wedding planner:
1) “Faccio tutto da sola”. Ok supponiamo che il vostro estro e la vostra creatività vi portino ad essere fra le migliori wedding designer del pianeta e che siate in grado di reperire tutti i materiali (al miglior costo di dettaglio, e non di ingrosso, ovviamente) e mettere insieme alla perfezione tutti i particolari del vostro matrimonio fino al GIORNO PRIMA. Ma il giorno dei giorni, come la mettiamo? Già, perché voi avrete l’inconveniente di essere la SPOSA, per cui certamente riuscirete a staccarvi un attimo dall’altare per andare a sistemare i vostri meravigliosi segnaposto, costruire il tableau, sistemare il guestbook, verificare i centrotavola e i legatovagliolo che avete preparato! Lo faranno al vostro posto l’amica, la cugina, il cameriere o assistente fiorista che avrete coinvolto nell’allestimento? Vi auguriamo lo facciano con la vostra stessa grazia e precisione.
2)”La mia sala ha già una wedding planner”. Già, sempre più strutture al giorno d’oggi si avvalgono di wedding planner interne. Ora vediamo, la certamente bravissima e qualificata collega ha a che fare con, se menzioniamo strutture che lavorano nella media, circa 100 spose, 100 allestimenti diversi, 100 tableau personalizzati, circa 100 sogni diversi. È vero che stiamo parlando di wonder woman, come lo sono tutte le wp, ma voi volete o no che il vostro matrimonio, rispetto agli altri 100, sia unico?
3) “Il mio fioraio mi ha detto che mi fa da wedding planner”. Finalmente sempre più fioristi si stanno specializzando nell’allestimento scenografico proposto anche dagli organizzatori degli eventi. In fin dei conti, perché pagare un professionista che si occupa di architettare il vostro matrimonio, quando c’è il fiorista che può farvi i segnaposto, vi lega il nastrino al tovagliolo, e poi i libretti messa e anche il tableau scenografico, nel migliore dei casi? E poi, mi sembra così ovvio, se una wedding planner non può sostituirsi al fiorista, sempre a meno che, ovviamente, non faccia corsi di arte floreale e accumuli esperienza da considerarsi tale, un fiorista invece saprà certamente sostituirsi ad un organizzatore di eventi! D’altronde si è sempre interfacciato con gli altri operatori, conoscerà certamente le tempistiche e le tecniche che distinguono un fotografo da un altro, la differenza tra i generi dei numerosissimi artisti musicali, le differenze di servizio tra una struttura ricevimento ed un’altra e le varie tecniche di light design che cominciano ad essere un must del display scenografico del matrimonio.
Beh vi do una notizia future sposine: UNA WEDDING PLANNER NONè UNA FIGURA CHE SI “LIMITA” A CREARE CON VOI IL TEMA DELLE VOSTRE NOZZE E A DECLINARLO IN TUTTI I SUOI DETTAGLI, dalle partecipazioni, alla scelta delle bomboniere per gli invitati e i vostri testimoni, passando in rassegna proposte originali di menù, sacchettini di riso della confettata, fino al disegno della torta.
Una WEDDING PLANNER PROFESSIONISTA vi aiuta a scegliere i fornitori di nozze, nel caso in cui non li abbiate ancora trovati e a definire con loro una serie di dettagli riguardanti modalità e tempistiche tecniche; vi propone innovazioni tematiche sviluppate con ARTIGIANI locali o portate da FIERE ESTERE alle quali partecipa per INFORMARSI E FORMARSI; saprà consigliarvi nelle prove del vostro ABITO DA SPOSA, che, in molti casi vi aiuterà ad indossare il giorno in cui le vostre mani tremeranno; vi accompagna nella definizione di un menù, non lasciando al caso neanche la selezione del VINO; si siederà col vostro FIORISTA disegnando con voi l’allestimento degli spazi; e sarà dal vostro PASTICCERE a provare l’accostamento di un nastro o di una perlina sulla vostra WEDDING CAKE.
Si, un matrimonio senza wedding planner si può fare.
Ma non ditemi che la differenza non si vede.
Il meglio richiede tutto ciò che l’inesperienza e l’improvvisazione non conoscono.
Ecco perché ci siamo noi…